Informazioni su Roccapalumba (Palermo)

"Paese delle Stelle”, il singolare appellativo di cui si fregia il paese fa immaginare che le stelle siano un’esclusiva prerogativa della cittadina dell’alta valle del fiume Torto, diventata ormai un punto di riferimento per molti astrofili e scienziati di fama internazionale, tra i quali l’insigne astrofisica Margherita Hack, che ha ricevuto la cittadinanza onoraria per i suoi indubbi meriti scientifici. Le sue lezioni tenute nell’Auditorium comunale hanno appassionato ed entusiasmato centinaia di studenti degli istituti del comprensorio ma anche neofiti e gente comune. Il Paese attuale, posto ai piedi di una grande e suggestiva Rocca di tipo Dolomitico, è stato fondato nel XVII Secolo dalla Principessa Maria Anzalone Orioles. La presenza della mole solenne della Rocca, abitata da centinaia e centinaia di uccelli (colombi, taccole, gazze) trasmette una particolare suggestione. 

 

Di notte la Rocca sembra respirare. In realtà è il respiro di tantissimi uccelli che dormono in migliaia di buchi. Questa cornice naturale è poi completata dal bosco misto che circonda il paese. Diversi i luoghi e le opere d’arte di particolare interesse: innanzitutto la sua Borgata, Regalgioffoli un incantevole Borgo immerso nel verde delle colline, il “Castellaccio”, luogo di insediamenti Neolitici Medievali e Saraceni; un Mulino ad acqua "Fiaccati" della fine dell’ottocento, in buono stato di conservazione ed perfettamente funzionante;

nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo "LA TILA", una grande tela, raffigurante la deposizione del Cristo morto; la statua lignea della Madonna delle Grazie e un grande Crocifisso di legno del Sec. XVII; il simulacro della Madonna della Luce, custodito nell’omonimo Santuario, che sorge presso la fenditura della Rocca.  L’ambiente umano e i ritmi di vita sono ancora a misura d’uomo. Servizi e strutture sono sempre più rispondenti alle moderne esigenze e rendono Roccapalumba idoneo per tranquilli soggiorni. Particolarmente mite è il clima, incontaminata l’aria. Seppure piccolo il paese presenta una discreta ricettività alberghiera. 

Dal punto di vista culturale va segnalata la presenza di una biblioteca comunale, il locale Museo del Territorio "F. R. Fazio" ricco di significative testimonianze della cultura contadina e l’Osservatorio Astronomico di Pizzo Suaro.