IngredientiFarina di mandorle kg 1, zucchero kg 1, vaniglia mezza bustina, acqua g 250.
Istruzioni per la preparazione
Mettete in un tegame l'acqua e lo zucchero, rimescolate e portare ad ebollizione, togliendo dal fuoco non appena lo zucchero fila. Prendete il mestolo di legno con cui avete rimescolato il composto e sollevandolo lasciate cadere qualche goccia di zucchero sciolto: se la goccia colando si allungherà a filo, è il momento di togliere il tegame dal fuoco e di incorporarvi la farina di mandorle e la vaniglia. Il punto di cottura è importante perché andando oltre lo zucchero potrebbe bruciarsi.
Rimescolate bene per fare amalgamare la farina allo zucchero, e versate la pasta sul tavolo di marmo, opportunamente bagnato. Appena sarà fredda lavoratela a lungo finché non diventi liscia e compatta.
A questo punto potrete preparare con le apposite formine il dolce desiderato.
Il marzapane
La pasta reale è fatta di marzapane, una preparazione dolciaria più o meno consistente, costituita da pasta di mandorle finemente suddivisa e amalgamata con albume d'uovo e zucchero. Con essa si fanno molti dolci siciliani: le pecorelle pasquali, le olivette di sant'Agata catanesi, l'involucro della cassata ma soprattutto la frutta di Martorana - riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale italiano dalla Regione Siciliana - tradizionalmente preparata per la commemorazione dei Defunti. Si racconta che a Palermo al convento della Martorana le monachelle attendevano la visita di un illustre prelato e per abbellire il giardino pensarono di rimpiazzare i frutti ormai raccolti con i dolci di marzapane a forma e colore di arance, mandarini e limoni. Fu un grande successo che diede il la a tanti pasticcieri siciliani che con la loro fantasia e bravura realizzano la frutta Martorana in tante altre coloratissime forme.
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