E' una piccola
Borgata che dista circa 3 km da
Pachino (Sr). Marzamemi è una parola araba <
Marsà al hamen> che significa
Rada delle Tortore. Il nome deriva dall'abbondante passo di questi uccelli, di primavera. La borgata è bagnata quasi tutta all'intorno dal mare Ionio e il livello è inferiore al mare. Sul Mare Ionio, si incontrano le due isolette di Marzamemi. Gli abitanti della detta borgata sono tutti dediti alla pesca: essa era già molto nota, fin da antichi tempi per la
tonnara, che era la seconda in Sicilia, dopo quella di Favignana (presso Trapani) e, ora, funziona saltuariamente ogni cinque anni.
La tonnara di Marzamemi, fu impiantata dagli arabi, durante la loro dominazione in sicilia. Marzamemi è antica quanto la tonnara. Nel 1752 furono costruiti il palazzo del Principe di Villadorata, proprietario di tutto il centro storico di Marzamemi, e la chiesa della Tonnara. Marzamemi ha sulla sua costa, due piccoli porti naturali denominati "
Fossa" e "
Balata". Balata deriva dall’arabo
“balad”, il nome si riferisce alle lastre di pietra che costituiscono la vecchia pavimentazione del primo porto di Marzamemi. Le casette dei Pescatori, girano attorno alla piazza e danno al paesaggio un aspetto uniforme. Esse risalgono al 1600, anno in cui fu costruita la tonnara. Nel 1752, in occasione della costruzione del Palazzo del Principe di Villadorata, furono ristrutturate, le casette dei marinai. Sulla piazza, si affaccia, pure, il
palazzo del Principe di Villadorata, che occupa tutto il lato ovest. Fu costruito nel 1752, in pietra arenaria. La "
spinazza" è il litorale principale che bagna la frazione di Marzamemi, la zona è caratterizzata da un ampia spiaggia.
Festa del patrono San Francesco di Paola 20 agosto