Aci Catena, adagiata nella vallata del fiume Aci, a 170 mt. di altitudine, il toponimo del Comune, che si è costituito nel 1826, deriva dal
culto a Maria SS. della Catena, alla quale è intitolata la
Chiesa Madre, esistente dal XVI sec., con una duplice festa che si celebra l'11 Gennaio e il 15 Agosto di ogni anno. La storia di Aci Catena è molto ricca. Originariamente il territorio del Comune aveva tanti nomi quanti sono gli attuali rioni, borgate e contrade: Reitana, S. Venera al Pozzo, Nizzeti, Mangano, Nova, Cubisia, Pezzagni, S. Filippo, S. Nicolò, Scarpi, Catena, Finocchiari, Ragiti, Cantarelli. Questi nuclei esistevano fin dal IX sec.
Le
Terme Romane in contrada Reitana. L'impianto sembra sia sorto al posto di un precedente impianto (forse greco); accanto rimangono i resti del basamento di un tempietto romano forse di eta' repubblicana, probabilmente dedicato a Venere. Anche il nome originario dello stabilimento romano fino al presente rimane sconosciuto: la denominazione di "
Terme di S. Venera al Pozzo" e' secentesca, quella di "
Terme sifonie" si deve a campanilistiche conclusioni di una parte della storiografia acese. Suggestivo il percorso dei
Mulini ad acqua di Aci San Filippo.
Festa della patrona Madonna SS. della Catena il 15 agosto
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