Festa dell'Uva da tavola e Festa dei Sapori e dei prodotti tipici locali a Licodia Eubea (Ct) il 30, 31 agosto e 1 settembre 2024. Degustazioni di prodotti tipici, uva, mostarda e dolci preparati con vino c otto, distribuzione dell’uva. Varie iniziative collaterali.
Un momento culturale e tradizionale per la cittadina che ha messo in mostra i propri gioielli rappresentati dalle opere artigianali e di antiquariato locali. Licodia Eubea si candida a buon titolo come la capitale dell’uva da tavola, che ottenuto il marchio “IGP”, rappresenta il pezzo pregiato dell’economia locale essendo apprezzata in Italia e soprattutto all’estero dove ha conquistato i più importanti mercati mondiali. Distribuzione dell’uva con carretti siciliani infine la Premiazione.
Furono i coloni Greci, provenienti dall'isola "Eubea" ad occuparsi per primi della coltivazione dell'uva. Da allora, grazie all'esperienza plurisecolare dei coltivatori, nasce e si sviluppa la coltivazione dell'uva da tavola. La buona esposizione del territorio abbinata alle caratteristice climatche (freddo di inverno, caldo d'estate, media ventosità, escursione termiche limitate, scarsa piovosità) e pedologiche (terreni rossi su roccia calcarea, terreni su tufi calcarei e su sabbie argillose), conferiscono all'uva da tavola caratteristiche organolettiche di alto pregio.
Le tecniche colturali adottate puntano, in via prioritaria, ad affermare il binomio: Uva da tavola = Prodotto di qualità, caratterizzato da un gusto forte e sapore gradevole. La zona di produzione è garantita dal marchio I.G.P. con le seguenti qualità pregiate: Italia, Cardinal, Red Globe,Vittoria, Leopoldo, Black Magic.
Licodia Eubea sorge settore nordoccidentale dei monti Iblei, alla sinistra dell'alta valle del fiume Acate. Vi si rinvengono tombe sicule di una città pre-greca, che si volle identificare con l'antica Euboia, colonia leontinese fondata nel 650 a.C., la cui vita si protrasse fino a tarda età imperiale romana. L'abitato, in parte di antica struttura, conserva le notevoli rovine di un castello medioevale, oltre a chiese e palazzi del XVIII secolo. Nel territorio sono stati rintracciati i resti dell'antica Euboia.
Nel territorio del comune. si trova il
lago Dirillo, raggiungibile dalla S.S. 194 con uscita nei pressi di Licodia Eubea. Inserito in un paesaggio di pittoresche alture e dalle rive punteggiate, offre ricovero a diversi uccelli migratori, quali gli
Aironi e le
anatre, nelle sue rive si possono scorgere cavalli allo stato brado al pascolo. Si tratta di un lago artificiale realizzato attraverso lo sbarramento del fiume Dirillo tramite la
diga Ragoleti.
Il bacino della capacità di oltre 20 milioni di metri cubi, è stato attrezzato come zona turistica sportiva e consente, oltre alla pesca, la pratica del canottaggio. Il lago è incastonato in un paesaggio ricco di verde che farebbe pensare di non essere al centro della Sicilia. Le acque sono popolate da varie specie ittiche lacustri come il luccio, la trota, la carpa ed il persico.
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Ultima modifica: 2024-08-22 17:36
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