XXXI edizione Tradizionale Sagra del Pettine e del pesce azzurro il 10 agosto 2024 a Marina di Caronia (ME) in occasione della Festa della SS. Annunziata. La festa più importante e forse l’unica che viene celebrata con una certa solennità era ed è quella della SS. Annunziata, cui è dedicata la prima chiesetta della borgata e si svolge generalmente la prima domenica di agosto. Al passaggio del simulacro, la processione si infoltisce sempre più mentre monta un'atmosfera di grande tripudio e suggestione.
La manifestazione è stata ideata nel 1987 da Doruccio Buzzanca e Pietro La Face (la prima sagra si è svolta il 10 agosto del 1988 nell'ambito di una manifestazione comunale) ed è dedicata al "pettine", pesce pescato in abbondanza dai pescatori della borgata. Durante la manifestazione tutto il pescato dei giorni antecedenti la sagra, viene offerto alla cittadinanza e ai presenti dopo essere stato fritto dagli stessi pescatori del luogo in enormi padelle ricolme d'olio, tra musica, vino e balli lisci che provocano nei partecipanti, solitamente numerosi, una incontenibile allegria.
Il pesce pettine
Nome scientifico: xyrichthys novacula è un Labride dal corpo molto schiacciato sui fianchi e con profilo della testa quasi verticale; la bocca piccola, situata in basso e con due 2 denti acuti in ciascuna mascella, i denti inferiori sporgono anche quando il pesce ha la bocca chiusa. La superficie del corpo scivolosa: la livrea femminile di color roseo, rossastro o giallastro, leggermente più scuro sul dorso, mentre le guance e l’opercolo sono striati trasversalmente di blu; quella maschile è verde-grigia; gli esemplari piccoli sono rosa.
Il pesce pettine è una specie ermafrodita proteroginica (inizialmente è femmina, successivamente a circa 17 cm di lunghezza avviene l’inversione sessuale); si riproduce in estate e vive circa 5 anni. Solo in rari casi raggiunge i 25 cm di lunghezza, è più frequente attorno ai 15 centimetri. Si nutre di molluschi (principalmente bivalvi e gasteropodi), echinodermi e di crostacei. Quando si sente in pericolo si infossa rapidamente nella sabbia con il capo in avanti, scavando una buca profonda fino a 20 cm; passa in quel modo quasi tutto l’inverno.
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Ultima modifica: 2024-07-28 16:19
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