Esistente in età saracena
Yhanzaria, poi detto
Cansaria, ebbe nome dalla
Chiesa di San Michele. Popolato prevalentemente da coloni greco-albanesi, pare che il maggior sviluppo del borgo si ebbe sotto la dominazione angioina.
L'abitato è interessante per gli edifici ottocenteschi. Il monumento più importante è sicuramente il Castello feudale dei Principi Gravina, il quale sorge in una posizione privilegiata sulla collina; ha subito parecchi rimaneggiamenti negli anni. Pare che anticamente fosse a due piani e provvisto di un sotterraneo lungo circa due chilometri che collegava il castello alla montagna.
Estremamente interessante è la Chiesa del Rosario: edificata nella prima metà del 1600, ad unica navata, possiede, all'interno, pregevoli stucchi e sacre raffigurazioni. In stile gotico-cistercense è la Chiesa parrocchiale Matrice, la cui facciata è attribuita a G.B.Basile; conserva, al suo interno, splendide statue lignee. Meritano mensione anche le Chiese di San Giuseppe e del Calvario.