Piccola città della provincia di Ragusa, Comiso sorge a 209 m s.l.m., comprende due piccole frazioni Pedalino e Quaglio. Nella zona collinare del territorio di Comiso si trovano numerose tracce di insediamenti umani molto antichi dell'epoca paleolitica e neolitica. In seguito alla colonizzazione greca, nella località del Cozzo d´Apollo, avrebbe avuto origine la misteriosa Kasmenai, la mitica cittá che fonti storiche vogliono sia stata edificata fra Kamarina e Akrai. Comiso fu una porzione delle terre conquistate dai Saraceni e attribuite allo stato musulmano. Il paese è di aspetto in gran parte tardo barocco, i suoi dintorni sono decorati da una fitta trama di muretti a secco. Nude pietre che, senza aggiunta alcuna, testimoniano l'antica suddivisione del territorio.
Dopo il terremoto del 1693, furono ricostruiti anche alcuni palazzi e chiese come la Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria delle Stelle; Il Castello Naselli e la Chiesa dell’Annunziata. Da vedere: La chiesa del patrono San Biagio, Piazza Fonte Diana, Piazza delle Erbe con gli scavi delle terme romane, la Biblioteca di Bufalino, la maestosa basilica della SS.Annunaziata e la suggestiva chiesetta di San Francesco all’Immacolata, monumento nazionale, con il suo scenografico chiostro.