Festa di Santa Rosalia a Bivona
04 settembre - Bivona (AG)
Festa di Santa Rosalia Patrona della Città di Bivona, tra culto,storia, arte, natura e tradizione. Rosalia la più bella Rosa dei Sicani. Santa Rosalia è la "Santuzza" palermitana venerata a Bivona, in provincia di Agrigento, nel cuore dei Monti Sicani. Il culto ha avuto inizio oltre 600 anni fa, nella Chiesa è conservata la sacra quercia della Santa e un prezioso fercolo con la bellissima statua che ha compiuto 400 anni.
Antichissima festa risalente alla fine del XV secolo, divenne la più importante festa del territorio circostante nel 1624 quando S. Rosalia divenne patrona del paese. Da non perdere la suggestiva processione della Vara del Seicento, portata ancora a spalla dai fedeli. Sfilate di bande musicali, gruppo folkloristico, tammurinara, giochi pirotecnici. Sin dalla fine del ‘400, ogni anno a Bivona viene celebrata, il 4 Settembre, la festa in onore di Santa Rosalia, patrona del paese. Nei tempi passati, il 2 Settembre, sfilava per tutto il percorso della processione "la fiaccolata", portata dalla Confraternita di S. Rosalia, i cui componenti indossavano un saio bianco con cappuccio, ornato di una fascia azzurra che terminava con l'immagine della Santa racchiusa in una cornice.
La vigilia della festa, a mezzogiorno, veniva portato in processione la reliquia della Santa, dalla Chiesa Madre a quella di S. Rosalia. Il 4 settembre avveniva la processione del fercolo della Santa, durante la quale venivano condotti gli stendardi ('ntinna), aste molto lunghe e pesanti, tutte dorate, che persone competenti facevano passare da una mano all'altra, sulla fronte e sul mento con maestria.
Attualmente la processione del fercolo della Santa si svolge il 4 settembre e viene accompagnata da bande musicali. I festeggiamenti si concludono con i tradizionali giochi d’artificio. Per l’occasione si svolge, inoltre, una fiera paesana in cui numerose bancarelle vendono giocattoli ed oggetti utili per la casa. Le vie principali del paese vengono addobbate con archi luminosi.
Antichissima festa risalente alla fine del XV secolo, divenne la più importante festa del territorio circostante nel 1624 quando S. Rosalia divenne patrona del paese. Da non perdere la suggestiva processione della Vara del Seicento, portata ancora a spalla dai fedeli. Sfilate di bande musicali, gruppo folkloristico, tammurinara, giochi pirotecnici. Sin dalla fine del ‘400, ogni anno a Bivona viene celebrata, il 4 Settembre, la festa in onore di Santa Rosalia, patrona del paese. Nei tempi passati, il 2 Settembre, sfilava per tutto il percorso della processione "la fiaccolata", portata dalla Confraternita di S. Rosalia, i cui componenti indossavano un saio bianco con cappuccio, ornato di una fascia azzurra che terminava con l'immagine della Santa racchiusa in una cornice.
La vigilia della festa, a mezzogiorno, veniva portato in processione la reliquia della Santa, dalla Chiesa Madre a quella di S. Rosalia. Il 4 settembre avveniva la processione del fercolo della Santa, durante la quale venivano condotti gli stendardi ('ntinna), aste molto lunghe e pesanti, tutte dorate, che persone competenti facevano passare da una mano all'altra, sulla fronte e sul mento con maestria.
Attualmente la processione del fercolo della Santa si svolge il 4 settembre e viene accompagnata da bande musicali. I festeggiamenti si concludono con i tradizionali giochi d’artificio. Per l’occasione si svolge, inoltre, una fiera paesana in cui numerose bancarelle vendono giocattoli ed oggetti utili per la casa. Le vie principali del paese vengono addobbate con archi luminosi.
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Ultima modifica: 2018-08-29 11:17
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