La parrocchia di Sant'Antonio Abate di
Paternò si adopera ad onorare la Santa Vergine nel giorno della sua Nativita', l'
8 settembre. La
festa della "Bammina" a Paternò ha origini antichissime e tutt'oggi viene vissuta dalla comunitaà locale con tanto interesse, nonostante la processione esterna viene fatta solo a partire dall'anno 2009 con un precedente nell'anno 2001.
Bisogna sapere che il
culto alla Madonna Bambina è antico proprio perchè in tempi assai remoti, Essa era la Patrona della città, seguita poi da san Vincenzo di Saragozza e poi da Santa Barbara Vergine e Martire, non a caso, l'antica
Matrice sulla collina, sede del culto, era dedicata proprio a Santa Maria Nascente (oggi Santa Maria dell'Alto). Con l'abbandono del colle e quindi anche della Collegiata, non si badò piuù a difendere il culto di Maria Bambina che per un breve periodo sembrò sparire fino a quando non rifiorì nella chiesa di
Santa Maria di Gesù (oggi sant'Antonio Abate) dove era già molto sentito il culto alla Vergine Santissima Immacolata che tutt'oggi domina l'altare principale della chiesa. Ogni anno i paternesi ricordano e vivono questa festa con tanta gioia.
Nell'antichità era famosissima in tutta la sicilia la "
Fera da' Bammina". Questa festa era attesa anche per dare inizio a tutte le attività agricole e anche artigianali dopo la breve pausa estiva. La fiera si svolgeva da piazza sant'Antonio fino a piano Cesarea e per lo piuù serviva come momento di incontro tra artigiani che esponevano tutti i manufatti e agricoltori che acquistavano dai primi tutte le attrezzature e quant'altro serviva loro per poter iniziare e trascorrere la stagione lavorativa che era alle porte.
La festa si svolge a partire dalla
prima domenica di settembre con l'
esposizione dell'antico simulacro della Madonna Bambina e la celebrazione Eucaristica mattutina. Segue il
solenne triduo nei giorni 4,5,6 settembre, la sera del giorno 7 vengono
cantati i Primi Vespri della Beata Vergine Maria e una veglia Eucaristica a partire dalle ore 20.
Giorno 8 lo sparo della
tradizionale "
nona" annuncia la festa alla città, diverse celebrazioni Eucaristiche in mattinata e l'
Angelus a mezzogiorno. Nel pomeriggio, alle ore 18 la solenne Concelebrazione Eucaristica seguita poi dalla
processione per le vie del centro di Paternò. Momento importante della processione, la
sosta con la celebrazione solenne dei Vespri, presso la
chiesa Ex Monastero Maria SS.ma Annunziata, oggi chiesa Madre, un modo per rendere omaggio all'antica Matrice sulla Collina ove ebbe origine e si sviluppoò il culto di Santa Maria Bambina.
Per maggiori informazioni:
www.comune.paterno.ct.it