a
penultima domenica si celebra la
festa della Madonna delle Grazie compatrona di
Catenanuova, la quale è raffigurata da una preziosa
statua lignea del XVIII sec., con il
drappo ricco di preziosi ed ex-voto donati dai fedeli alla compatrona da oltre due secoli di storia, in serata, più o meno intorno alle 20.00, quindi dopo la S. Messa, viene
portata in processione per le principali vie della città, tra le note della banda musicale, i
giochi pirotecnici, le autorità cittadine, e soprattutto dai fedeli che in numerosi chiedono grazie alla Vergine. Subito dopo questa processione, nella principale piazza, iniziano gli spettacoli (concerti-cabaret) che si susseguiranno per tutta la settimana.
Nel giorno dell'
ultima domenica di settembre, invece, si celebra la solennità di
San Prospero martire. Muore martirizzato intorno al 200/300 d.C. viene seppellito nelle catacombe di San Callisto a Roma; diviene
Patrono di Catenanuova il 27 luglio del 1752, grazie al fondatore della città, il Principe Andrea Riggio; nell'arte è
raffigurato con
vestiti da nobile del '700,
portante nella mano destra la palma simbolo dei martiri e nella sinistra
il vessillo color porpora indicante la vittoria nel martirio). Già dalle prime ore del mattino la gente è svegliata dal festoso
suono delle campane e dai tradizionali 21 colpi a cannone, che esplodono fragorosi per salutare il giorno di festa, mentre il corpo bandistico attraversa le vie cittadine. Intorno alle 18.30, nel duomo viene celebrata la S.Messa, e subito dopo tra un clima festoso di gente, ecco il settecentesco
simulacro del Santo uscire dalla chiesa madre; è un momento gioioso, i fedeli s'inginocchiano,
nel cielo i bengala colorati la fanno da padroni, nell'aria echeggiano le note melodiose della
banda musicale e delle campane, mentre la gente a gran voce grida "
Evviva San Prospiru".
Il Santo attraversa le vie cittadine, fino ad arrivare nella zona sud dell'abitato, dove viene fatto brillare lo spettacolo pirotecnico. Subito dopo, la vara tirata a forza di braccia, si riaccompagna al duomo, e negli occhi della gente, è la commozione, nel salutare al prossimo anno il loro protettore. Dopo di ciò avviene il maggiore s
pettacolo concertistico della settimana con l'esibizione di celebri cantanti; ecco l'unione del sacro al profano, che ancora una volta si è consumato nella bella città di Catenanuova; l'indomani
lunedì, viene allestita la cosiddetta "
Fiera di San Prospero" nella quale si acquista un pò di tutto, si apre alle 8 del mattino e si prolunga fino a tarda sera.