La pantomima è un rito propiziatorio, parodia della pesca del pesce spada che si svolgeva anticamente nello stretto di Messina, dove un marinaio (il rais) da un’alta antenna piantata in mezzo ad una barca, spia il pesce che passa per lo stretto; in un’altra barca a lancia più piccola, quattro marinai sono pronti al remo, e quando il grido della guardia annuncia la comparsa del pesce essi vogano di tutta forza: il rais dirige il corso, pronunziando parole in dialetto, in modo che il cetaceo venuto sotto tiro, viene inforcato furiosamente con la fiocina alla quale starebbe attaccato un capo di canape fatto fermo sulla barca.
Il pesce viene così ferito e s’inabissa tirandosi la corda, che è sufficientemente lunga, ma ben presto muore e viene tirato su fra le grida festose di altre barche di curiosi e di quello che sta all’antenna che manda benedizioni, e che cambierebbe in maledizioni o imprecazioni se il colpo dovesse fallire. La pesca del pesce spada rappresenta, per il popolo protagonista, la continua lotta ingaggiata con gli elementi naturali, per sopravvivere in una terra che come pane ha il pesce.
Ad Acitrezza è questa la scena che si vuole imitare con la tradizione de "U pisci a mari", ma l’azione assume un che di comico, di folcloristico, di esagerato.
Martirio di San Giovanni Battista
Il 29 agosto ad Acitrezza si celebra la ricorrenza del Martirio di San Giovanni Battista. Il simulacro del Santo patrono viene collocato sul sagrato della chiesa, dove si tiene la celebrazione Eucaristica. Segue uno spettacolo pirotecnico, ed il rientro in chiesa dell’artistica statua lignea del Battista.
Sagra del Pesce Spada di San Giovanni
Durante i festeggiamenti del Santo patrono si tiene anche la tradizionale Sagra del Pesce Spada di San Giovanni. Una due giorni culinaria che Acitrezza dedica alle pregiate carni del pesce spada, che da decenni costituiscono un simbolo dello sviluppo economico ed una fonte di sostentamento per molte famiglie del borgo rivierasco.
Nella location marinara, si potrà degustare il pesce, cucinato e ben condito da cuochi esperti. Grandi griglie poste al centro dello scalo alaggio trezzoto pronte a sfornare fino alla mezzanotte tanto buon pesce spada, e soddisfare il palato dei tantissimi buongustai giunti appositamente da ogni parte della Sicilia.