Dal punto di vista geografico la città di Mazara dei Vallo si estende tra Capo Feto e Capo Granitola e si affaccia sul Canale di Sicilia. Il suo territorio, di grande valenza culturale e naturalistica, è attraversato dal fiume Mazaro, che insieme al fiume Delia ne costituisce la rete idrografica. Antico porto fenicio, posto alla foce del fiume Mazaro, è un importante porto fin dall'antichità. Occupata dagli Arabi ha un intenso sviluppo e viene eletta Capoluogo del Vallo di Mazara.
Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Città Regia e si arricchì di chiese, conventi e monasteri. Sotto il conte Ruggero D'Altavilla viene elevata a vescovado e accoglie nel 1097 il primo Parlamento normanno di Sicilia.
Dal punto di vista monumentale di notevole importanza sono: la Cattedrale barocca, la Chiesa di S.Michele, annessa al Convento benedettino, il Tempietto di S.Maria delle Giummare. È uno dei principali centri siciliani per la pesca d'altura, decantata per la bellezza degli edifici, la prosperità economica e portuale e la floridezza dei giardini. E' città multietnica e multiculturale per la presenza armonica di 8.000 immigrati del Magreb (Tunisia e Marocco) con famiglie, occupati soprattutto nella pesca, e dell'Est europeo.