La sede museale, si trova al primo piano del Palazzo Mediterraneo. In esso ebbe sede tra il 1955 e il 1960 l'Antiquarium, che fu il primo nucleo del museo. Il museo illustra l'archeologia e la storia antica del territorio della provincia di Ragusa, dal neolitico fino alla tarda antichità.
Le Collezioni
Nel primo nucleo dell'Antiquarium di Ragusa furono esposti inizialmente i reperti delle prime campagne di scavi condotte nella necropoli greca di Rito (Ragusa) e nell'abitato ellenistico di Scornavacche (Chiaramonte Gulfi). Successivamente, dopo l'ampliamento degli anni Settanta, al museo confluirono i reperti degli scavi della città di Camarina, della necropoli sicula di Castiglione e dell'abitato tardo-antico di Caucana. Il museo espone anche reperti provenienti da collezioni formatesi nei primi decenni del '900 nel territorio della provincia di Ragusa ed acquistati dalla Regione Siciliana, fra cui le collezioni Melfi di Chiaramonte, Pacetto, La Rocca e Pace.
L'ordinamento del museo si avvale di una disposizione dei reperti ordinata sia cronologicamente che per aree topografiche. L'allestimento del museo è caratterizzato da ricostruzioni al vero di limitate porzioni di scavo. Questi ambienti (necropoli, fornaci, pavimenti a mosaici), richiamano nel visitatore l'idea della funzione degli oggetti esposti.
Il museo si articola in sei sezioni:
Sezione 1 Le stazioni preistoriche
Sezione 2 I Greci nella provincia (Camarina)
Sezione 3 Abitati siculi arcaici e classici. Monte Casasia, Licodia Eubea, Castiglione, Hibla
Sezione 4 Centri ellenistici. Scornavacche
Sezione 5 Insediamenti tardo romani. Kaukana
Sezione 6 Collezioni e acquis
Orari visite:
tutti i giorni ore 9.00 -13.30 e 16.00 - 19.30
Ingresso a pagamento
Infoline: tel. 0932.622963
Fonte / Autore: Regione Siciliana Dipartimento Beni Culturali
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