Alcuni profughi albanesi, scappati dall’occupazione ottomana della penisola balcanica, arrivarono a Contessa (allora un vecchio casale abbandonato) attorno al 1450. Qui trovarono una piccola cappellina dedicata all’Annunziata. Attorno ad essa cominciarono a costruire il paese, mantenendo lingua, tradizioni e rito e portando la grande devozione al vescovo di Mira in Turchia, San Nicola (comunemente chiamato San Nicola di Bari). Sono questi i primi germi della nostra parrocchia. Nei primi anni del XVI secolo la chiesetta fu distrutta e ne fu costruita una più grande. Per la mancanza di manodopera proveniente dall’oriente la chiesa fu costruita con l’impianto e la struttura delle chiese latine pur celebrandovisi in essa sempre in rito greco. Fu grazie a papàs Michele Lo Jacono, nel 1937, che vi vennero costruiti l’altare quadrato secondo la tradizione liturgica bizantina e una prima iconostasi, sostituita poi negli anni ’60 da una più grande. Quest’ultima nel 2008 è stata impreziosita con le icone dell’iconografo albanese Josif Droponiku. Sempre nel 2008 furono realizzati i due mosaici della facciata raffiguranti l’Annunciazione e San Nicola.
Fonte / Autore: arrocchiabizantinacontessa.jimdo.com
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