Questa chiesa, o meglio ciò che ne rimane, risale al XIII secolo e si ritiene fondata dai Cavalieri Teutonici, ordine voluto a Messina da Federico II di Svevia. Si tratta dell'unico esempio di architettura gotica siciliana forse edificata con l'apporto di maestranze provenienti dal nord europa. Una cronaca locale ci informa che già nel 1606 giaceva in stato di abbandono; in seguito fu quasi distrutta da un fulmine che la centrò durante un violento temporale nel 1612. Il terremoto del 1783 ne continuò il disfacimento. Usata per anni come bottega o come magazzino, fu incredibilmente risparmiata dal terribile sisma del 1908 che la lasciò quasi indenne. E' stato recentemente completato un lunghissimo restauro. Da ammirare sono gli eleganti archi a sesto acuto e i capitelli di età medievale scolpiti con motivi floreali oltre che con esseri mostruosi e figure umane. I portali originali si trovano al Museo cittadino.
Fonte / Autore: www.comune.messina.it
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