La Chiesa Madre SS. Pietro e Paolo, originariamente dedicata solo a S. Paolo,venne eretta nel 1641 per volontà della Principessa di Roccapalumba, Stefania Anzalone Corsetti, e fu consacrata e aperta al pubblico nel dicembre dello stesso anno, dal monaco domenicano Vincenzo Scaglione. ad un'unica navata, conserva l’impronta semplice e sobria del secondo settecento. L’abside di forma semicircolare, è sopraelevato e separato dall’aula da un arco; esso ospita l’altare maggiore in marmi policromi, composto da diversi pannelli di colore giallo e verde, a cui sono sovrapposti decorazioni ad intaglio. a navata è separata dal presbiterio da due balaustre, poste una a destra e una a sinistra, e dall’arco trionfale, il cui intradosso riporta tipiche decorazioni barocche, le quali, inizialmente erano integrate ad alcuni putti, che reggevano un cartiglio recante la data del primo restauro, 1748. Le sue pareti, sono scandite da semplici lesene doriche dall’alto piedistallo, e sono sormontate da due cornici aggettanti in stucco; esse delimitano gli archi delle quattro cappelle laterali, le cui chiavi di volta sono decorati da ovali costituiti da ghiere. Ogni cappella contiene le statue della Madonna Addolorata, S. Giuseppe, il Sacro Cuore di Gesù, e la Madonna Immacolata. Le lesene, poi, fanno da cornice alla maestosa “pala”, un dipinto su tela di grandi dimensioni; il presbiterio è inoltre, caratterizzato dalla presenza di due nicchie, che ospitano le settecentesche statue della Madonna delle Grazie e di Santa Lucia.
Il SS. Crocifisso è raffigurato da una statua lignea risalente ai primi anni del 1700, e fu donata alla parrocchia di Roccapalumba dai Principi Moncada. Il corpo di Cristo è perfettamente riprodotto, l’artista ha saputo, con grande maestria, cogliere tutto il dolore da egli subito: infatti sono palesemente visibili non solo tutti segni fisici, ma anche l’intensa espressione del volto. La statua ha le braccia snodabili, e questo rende possibile per il Venerdì Santo, rivivere il momento della Crocifissione. Anche questa, come la statua della Madonna Assunta, è posta su un letto, anche in questo caso avvolto da una coperta ricamata a mano.
Fonte / Autore: www.sspietroepaolo.it
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