Chiesa Madre del paese, la costruzione ebbe inizio con la posa della prima pietra il giorno di Pentecoste nell'anno 1750, fu ultimata nell'ottobre del 1765 e dedicata alla S.S.Trinità e alla Beata Vergine Immacolata per volere di Vincenzo Filangeri, che ne fu fautore e finanziatore. La facciata è barocca e si può ammirare la Porta dei Misteri realizzata in bronzo dallo scultore Biagio Governali, nei pannelli della porta sono raffigurati scene sacre e della storia del centro. La chiesa è a navata unica lunga metri venti e larga metri dieci; presenta un interno sobrio e solenne, caratterizzato dalla simmetria dei sei altari laterali, identici nella forma e nella decorazione eseguita con stucchi e con marmi di diverso colore. Accedendo nella chiesa si possono osservare nella parte sinistra di essa: il vano d'ingresso alla scala del campanile, sulla porta è posto un quadro raffigurante le anime sante del Purgatorio; la nicchia di S. Francesco di Paola, con bellissima statua lignea del Santo scolpita l'anno 1858; Ci sono vari altari quello della Madonna del Rosario, con tela ad olio opera di Randazzo figlio e datata 1770, l'altare di S. Giuseppe con statua lignea del Santo che da la mano al Bambino Gesù, datata 1700; l'altare del Crocifisso con grande scultura lignea del Crocifisso del 1700.
Fonte / Autore: www.comune.villafrati.pa.it
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